In This Moment – Ritual

Dopo Black Widow gli In This Moment tornano con un album che lascerà allibiti tanti loro fans. Vediamo perché…La lead vocalist Maria Brink ha affermato che l’album dal titolo Ritual è molto meno “sessualizzato” rispetto ai loro lavori precedenti: «Volevo mostrare alle persone e in particolar modo alle donne una faccia differente della mia forza, una forza che è davvero potente in me e che non ha bisogno della parte sessuale, quindi ci sono decisamente toni più seri […] un nostro lato molto più profondo»

https://it.wikipedia.org/wiki/Ritual_(In_This_Moment)

E noi pensiamo che essi sono riusciti a mostrare molto quel lato profondo un po a discapito della potenza sonora e dell’esasperazione nel cantato che spesso abbiamo trovato in passato nella musica di In this moment.

Già l’intro Salvation, ci porta in un mondo oscuro, dark, profondo, abissale con alcuni ritmi tribali che sanno di ancestrale ed arcano. Poi arriva la hit Oh Lord dallo stile alla Marilyn Manson. Anche qui si mira a rappresentare in musica un “rituale satanico” dai tratti davvero affascinanti e dall’appeal stupendamente irresistibile.

Con la cover del brano di Phil Collins dal titolo In the Air Tonight la profondità è disarmante anche se verso la fine della canzone troviamo altri ritmi tribali che abbiamo già trovato nelle due canzoni citate precedentemente. Questa canzone fa pensare in parte a Nine Inch Nails di Something I can never have. Con Black wedding con il feat. di Rob Halford(Judas Priest) c’è il tentativo ottimamente riuscito di portare sonorità anni 80 nell’universo In This Moment. Orecchiabile quanto basta questa canzone con alcune “scariche sonore” classiche della band.

Altre scariche di incredibile potenza le troviamo in Half god half devil dove ritroviamo gli In This Moment che abbiamo imparato a conoscere da tempo. Insieme ad Oh Lord questo è uno dei pezzi più interessanti dell’album, se non il migliore. Joan of arc è un altro pezzo da citare, una sorta di cavalcata sonora abbastanza “imponente” per alcuni passaggi.

River of fire sembra ricalcare in parte le sonorità di Oh Lord. E anche qui troviamo un incedere tribale oltre alla profondità che contraddistingue l’intero album come abbiamo già detto. Con questa canzone pensiamo per alcuni passaggi a The Pretty Reckless(Heaven Knows). Come non citare anche la stupenda Witching hour, alquanto malinconica e profonda. Tanta profondità c’è anche con Twin flames.

Ritual è un album di tutto rispetto con il quale In This Moment ci dimostrano di essere capaci di fare qualsiasi cosa…Ritual ci aiuta ad andare dentro noi stessi, ci dona tanta spiritualità, tanta profondità…Non potete perdervi questo altro “gioiello” di In This Moment.