>>Senura – Senura

Oggi vi presentiamo Senura, band alternative rock/nu metal formata da Giacomo (voce), Francesco (chitarra), Samuel (basso) e Francesco (batteria). Qui parliamo dell’album omonimo di questa band: System failure lo ha ascoltato con attenzione e quelle che seguono sono le nostre considerazioni a riguardo.

Con Indaco abbiamo a che fare con sferzate sonore alquanto dure ed aggressive che ci portano alla mente band come Verdena e Marlene Kuntz. Poi arriva Mentre la sabbia avanza e anche qui come nella canzone precedente le suggestioni alternative rock sono abbastanza evidenti. Si fanno avanti anche lievi sonorità alternative metal.

Dopo c’è la splendida Norimberga, pezzo a metà fra alternative metal ed alternative rock. Questa canzone mostra tanta irruenza con onde sonore che, tra l’altro, sono cariche di adrenalina e profondità. Uno tra i migliori pezzi di questo album a nostro giudizio. Non ci siamo ancora ripresi da Norimberga che arriva O.di.o. Qui entra anche il nu metal oltre all’alternative metal e all’alternative rock. E pensiamo a band come Mastodon, Alice in Chains, Soundgarden, Limp Bizkit, Slipknot e Audioslave ascoltando Senura. Il suo sound è ricco e vario oltre che tanto entusiasmante.

Poi arriva Segna 62 con le sue suggestioni alquanto atmosferiche e dark: un pezzo breve ed incisivo. Dopo con Nebbia abbiamo altre fiammate degne di attenzione se non fossero bastate quelle ascoltate fino ad ora. Insomma, è una band Senura che non passa inosservata: le sue scariche di potenza travolgono e sconvolgono, sono come una tempesta inarrestabile.

Idolatrya arriva con riff taglienti e ruvidi nel suo inizio. E qui il nu metal si fa avanti prepotente. Anche questo è un gioiellino di questo album. Qui pensiamo espressamente a Slipknot, System of a down, Disturbed e Limp Bizkit. Con Niente cresce arrivano altre bordate sonore notevoli. A questo punto non possiamo che fare un plauso al cantato di Giacomo, cantato che spesso attira tanta attenzione su di sé per il suo essere tanto energico, potete e carismatico.

Superverve è convulsa e frenetica: una vera forza della natura! Con la sue evoluzioni ci prende in pieno petto e ci scaraventa al muro. Qui, come altrove, il cantato si fa, a tratti, tanto profondo e viscerale. I santi chiude il tutto con le solite vampate dark nu metal in stile Senura.

Un giudizio per questo album? Non abbiamo che una parola per Senura…eccellente! Abbiamo ascoltato l’album un paio di volte e sono bastate per sconvolgerci la giornata e farci apprezzare tutta la qualità di questa band di grande talento. Senura è una formazione di “guerrieri” che sanno come usare le loro “armi” per farvi scatenare tutto quello che avete di represso dentro di voi…E’ una goduria ascoltarli!

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