>>MONOLOGUE – BELLE ÉPOQUE

Belle Époque è il titolo del disco di debutto del giovane duo grossetano Monologue, uscito il 5 giugno in versione digitale, distribuito da La Cupola Music.

Completamente cantato in italiano, nelle otto tracce del disco la band dà sfogo a tutto il proprio eclettismo nell’intento di miscelare in un unico e coerente prodotto la tradizione cantautorale italiana e la musica elettronica. Ma la personalità e la maturità artistica del gruppo si manifesta anche nei testi delle canzoni, che riescono a raggiungere motivi profondi senza mai sacrificare la cantabilità dei versi. Già dal titolo, i Monologue invocano una nuova epoca di decadenza, un mondo in crisi di valori, in una fase di passaggio tra la conclusione di un’era e un futuro ancora imperscrutabile. Ecco dunque che tra le visioni apocalittiche che fanno da cornice – Introduzione e Ferro e Fiamme, il primo singolo – trovano spazio, nella prima parte del disco, riflessioni esistenziali (Dici), senza risparmiare critiche sulla situazione del mondo (Torre Eiffel) e sulla vita nell’era digitale (Belle Époque). Nella seconda parte, invece, la band sembra dare un motivo per reagire con un invito a non dimenticare il passato (Torniamo indietro), e a cercare di affrontare e guardare al futuro con fiducia e speranza (Tempi migliori, Primavera).

Belle Époque è un album puramente pop, cantato completamente in italiano, che miscela la tradizione cantautorale con la musica elettronica e per il quale si possono richiamare alla mente diverse influenze (nazionali e non) ma che suona come una cosa del tutto nuova e fresca. I testi non sono mai banali e passano da riflessioni esistenziali, a commentari sociali, a momenti più intimi, con un’audacia e schiettezza tipicamente giovanile.