>>Masstang: Visioni traccia per traccia

Visioni è il primo disco della band emergente Masstang, prodotto da Bonnot/Assalti Frontali. Un viaggio introspettivo electro-rock in fuga dal silenzio assordante della provincia marchigiana. La band è formata da MARY Marica Bacciardi (Voce) , DELLI Dante Saudelli (Chitarra + voce) , ZICO Ugo Pellicano (Basso) e MAS JD Samuele Bozzi (Macchine).

Di seguito la band presenta Visioni offrendo un’analisi traccia per traccia…

01. Black Days
Il ritmo è denso e la calma apparente è il preludio all’esplosione elettronica di un sound di chiara ispirazione britannica, rielaborato e suonato come se fuori e dentro di noi stesse imperversando una tempesta. Il cielo è scuro, veloce, tagliato da scariche elettriche che sembrano voler colpire fino al profondo dell’anima.

02. Armonix
175 bpm per combattere da soli e decidere il nostro destino. Nessuno può sapere cosa succede dentro quando i meccanismi si rompono. Nessuno può immaginarsi le conseguenze dei nostri gesti. Respingiamo così lontano le persone da perderle nello spazio.

03. Visioni
La traccia che dà il titolo al disco, la prima a essere stata scritta. Un viaggio a piedi in una notte di nebbia lungo le strade deserte della nostra città. La nebbia confonde le cose e i pensieri diventano visioni. Musicalmente ispirato alle atmosfere stile Prodigy.

04. Vortice Monkey
Il concentrato visivo di quello che succede nei party più sfrenati, dove si possono vedere corpi ballare, richiamando alla mente danze primordiali e contorsioni che durano tutta la notte, fino all’alba. Uno sguardo che non vuole giudicare, ma far riflettere.

05. Invisibile
Questo è il pezzo più “sbruffone” del disco: invisibili siamo noi, agli occhi del mondo, invisibile è il nostro ego, che in questo caso viene messo a nudo, provando a immaginare le sensazioni che si proverebbero a essere una star, senza nasconderne il gusto.

06. Ready to shed
A volte non riusciamo a vedere chiaramente ciò che ci circonda e non pensiamo che la gente possa farci del male. Poi a un certo punto, quando ci si accorge che non è sempre così, è meglio andarsene, veloci, spogliarsi delle delusioni come fosse una vecchia pelle!

07. Odissea
Una similitudine tra il viaggio epico di Ulisse e il viaggio intrapreso da noi con il nostro progetto. Ci vuole un gran coraggio e una gran tenacia, incontrando ostacoli che possono sembrare insormontabili come un gigante. Ci vuole tutta la forza di uomini straordinari per andare oltre i nostri limiti. Un pezzo scuro, minimale, asciutto e magico.

08. Kamikaze
Il tuffo a testa in giù di Mas JD (Samuele Bozzi). Era un periodo difficile per lui, un amore era finito e la mente non era lucida. Per liberarsi della malinconia e ritrovare se stesso ha deciso che era il momento di non rimanere immobili ma, al contrario, di accelerare al massimo. Un lancio con l’elastico dal ponte più alto d’Europa l’ha fatto sentire più vivo che mai.

09. Stereolife
La vita per la Musica, materia che fa girare il nostro motore, il vento che ci spinge avanti, che ci fa andare oltre ogni schema. Il caos benefico dentro di noi, che vorremmo ci portasse “fino alla fine del mondo”.