>>Nine Million Witches – The Rapture
9 MW (aka Nine Million Witches) è una band francese alternative rock/stoner pop/fuzzy blues power formata da Damien Landeau(voce, chitarra, sintetizzatore), Ludovic Landeau(batteria, voce) e Ludo Bunel(basso, voce, sintetizzatore).
La band ha pubblicato il suo album di debutto dal titolo The Rapture, pubblicato l’11 ottobre per Dirty Motel Records & TFT Label/Radar Musique (Bow Low, The Slaughterhouse Brothers…). Questa band è per gli amanti di Queens of The Stone Age, Open Hand, Them Crooked Vultures. System failure ha ascoltato The Rapture e queste sono le nostre considerazioni.
How long?, primo pezzo di The Rapture ci è sembrato un pezzo davvero scalpitante e oltremodo irruente. How long? ti colpisce al petto con tutto il suo impeto furibondo. Riff portentosi e assoli strabilianti attraversano il pezzo che si presenta con un cantato alquanto appassionante. Che bordate sonore ascoltiamo in questo pezzo. La title-track The Rapture è meno cupa della canzone precedente ma ugualmente travolgente. Questa canzone presenta un entusiastico fervore.
Poi arriva Drop Ur Gun con la sua atmosfera oltremodo tetra. Qui l’influenza grunge e alternative metal è proprio evidente e, ascoltando questa canzone, come non pensare ad Alice in Chains. La musica di Nine Million Witches è davvero appassionante e travolgente, è musica piena di passione e tormento, come ascoltiamo in Drop Ur Gun.
A Wicked Game ci ha subito fatto pensare a Wolfmother per i riff. Anche questa canzone presenta un’atmosfera piuttosto dark. In Ready for the night luci e tenebre si mescolano: questa canzone ci porta in un luogo di mille luci fosforescenti. C’è tanta dolcezza e delicatezza in questo pezzo. Ascoltiamo sonorità abbastanza pop in Ready for the night.
La musica di Nine Million Witches è aggressiva, è sognante, è densa di tetraggine etc.: è questo e altro ancora…Soon ! They’re Coming ! offre, tra l’altro, delle fiammate ruvide e marcate come How long?. Anche qui troviamo sonorità abbastanza pop. Glass tears chiude le danze con altri riff decisi e marcati.
Il pezzo che più ci è piaciuto di questo album è Drop Ur Gun. Pensiamo che questa band deva direzionarsi verso le sonorità di questa canzone per esprimere tutto il suo talento. The Rapture, nel complesso, è una prova discreta. Ci aspettiamo di più da questa band dalle grandi qualità. Per ora ci accontentiamo di questo album con Drop Ur Gun, una perla di rara bellezza.